La Fiom si prepara alla manifestazione di sabato prossimo a Roma con 300 pullman prenotati da tutta Italia (il corteo sarà da piazza della Repubblica piazza del Popolo). L’appuntamento servirà anche a delineare i primi contorni della Coalizione sociale. Accanto al sindacato, infatti, sfileranno, e parleranno dal palco, precari, partite Iva, studenti, migranti e personalità come Stefano Rodotà (se si riprenderà da una frattura) oppure, al telefono in collegamento dall’Africa, Gino Strada. Possibile anche l’intervento di Gustavo Zagrebelsky. Non è chiaro, invece, se parlerà Susanna Camusso. Il segretario della Cgil ha fatto sapere ieri che sarà certamente in piazza ma non ha ancora deciso se farà il suo intervento.
Landini ha illustrato ieri le ragioni della manifestazione, che si chiamerà “Unions”, “Noi vogliamo continuare la lotta contro il Jobs Act” ma batterci anche per “la riforma delle pensioni, la lotta alla corruzione e all’evasione fiscale e la richiesta del reddito minimo”. Ma il tema della coalizione sociale sarà comunque al centro della giornata anche perché è a pieno regime la preparazione dell’assemblea di aprile (forse l’11) che definirà sia il programma che il perimetro della rete sociale.
Da Il Fatto Quotidiano del 25/03/2015.
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