Nella prima inchiesta di serata (“Caro farmaco“) la storia di un farmaco eccezionale, un salvavita che però è così costoso da mettere in discussione l’accesso alle cure garantito a tutti dalla nostra Costituzione.L’epatite C per anni non mostra sintomi e poi di colpo si sveglia e colpisce con complicazioni anche gravissime per la salute, uccidendo ogni anno 10 mila italiani. Esiste un farmaco in grado di curarla, ma è costosissimo e il Servizio Sanitario non riesce a darlo gratuitamente a tutti quelli che ne hanno bisogno. L’Agenzia Italiana per il farmaco ha chiuso un accordo con la multinazionale americana che lo produce per la fornitura di 50mila trattamenti, solo per i casi più gravi. E tutti gli altri? Le storie di chi quel farmaco lo ha preso, di chi lo aspetta, di chi se lo procura a modo suo. E ancora, come si determina il prezzo di un farmaco che può salvare la vita? Le telecamere di Presadiretta sono andate negli Stati Uniti, dove l’azienda produttrice è stata accusata dal Congresso americano di massimizzare i profitti fregandosene dei pazienti.
E l’azienda risponderà per la prima volta, in esclusiva mondiale.
Che fine ha fatto il Sud, che sembra scomparso dall’agenda della politica? La seconda inchiesta di domenica 13 marzo è un viaggio nel Sud del lavoro, tra i giovani e le famiglie in difficoltà, tra le imprese costrette a chiudere e quelle che ce la fanno. Napoli è la quarta provincia italiana per numero di imprese, eppure i numeri che raccontano la flessione dell’occupazione, le infrastrutture obsolete, le aree industriali che si svuotano, sono un campanello di allarme di una crisi non più prorogabile. Il Porto di Napoli, la prima realtà economica della regione Campania, potrebbe fare da volano alla ripresa. Cosa lo impedisce?
La Puglia è stata la prima Regione italiana a istituire il reddito di dignità per le famiglie più bisognose, come si fa nel resto d’Europa. Al Sud infatti un italiano su tre è a rischio povertà, solo a Bari il numero dei poveri è raddoppiato negli ultimi anni, anche se le iniziative di contrasto alla povertà, pubbliche e private, si sono moltiplicate.
Da tvzap.kataweb.it
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