Due svolte brutali raccontano il grande e pericoloso disordine del mondo e creano il problema: chi ha in mano la regia? La prima svolta è un evento criminale ma anche simbolico, deliberatamente organizzato per mostrare che per alcuni non ci sono limiti né misure. Sto parlando del bombardamento e della distruzione di un convoglio umanitario di soccorsi ad Aleppo organizzato nelle ore di tregua, lungamente negoziate, dall’ambasciatore Onu Stepan de Mistura. L’evento disumano che ha consentito i due obbiettivi di far proseguire l’assedio senza cibo né acqua di Aleppo, e di far riprendere i bombardamenti che fanno strage di bambini, ha due autori: Putin e Assad. La seconda svolta avviene in un mondo di falsa cultura che copre progetti di un nuovo tipo di guerra per la estirpazione e di annientamento di Israele.
La manovra è questa: ottenere un voto di assenso nel ramo culturale delle Nazioni Unite, l’Unesco, alla dichiarazione che nega ogni rapporto giudaico (e dunque cristiano) con Gerusalemme, proclamata invece patria unica e assoluta del mondo arabo. Come si vede non c’è tragedia e strage di bambini arabi massacrati ogni notte da bombardamenti arabi (e di stretti alleati) su popolazioni arabe assediate da arabi, che possa distrarre dal grande obiettivo di estirpare Israele, che pure in questa guerra spaventosa è assente. L’occasione è buona per la Russia che vuole confermare la sua nuova egemonia nel mondo arabo, ma è buona anche per l’Europa che, tacendo (ogni Stato, Italia inclusa, e tutta l’UE) non pregiudica buoni rapporti di tutti i tipi con gli arabi che comprano armi e vendono petrolio nel loro fitto rapporto con la civiltà occidentale. Solo gli Usa ha votato contro la negazione di una millenaria conoscenza e rappresentazioni dei fatti. Conta il negazionismo e scatta subito, anche a costo di cancellare la modesta e residua rilevanza dell’Unesco. In tale devastato organismo, che rappresenta bene la fine dell’Onu, nessuno ha sentito una voce italiana.
Da Il fatto Quotidiano del 24/10/2016.
L’ha ribloggato su ilgrandetsunami.
http://altritempi.info/isis-voluta-usa-israele-inghilterra/