Notte di paura in Umbria e Marche. La terra trema ancora tra Marche e Umbria. Una sola vittima al momento, per infarto. Con le prime luci arrivano le informazioni sui feriti (una decina, non gravi) almeno tremila di sfollati, problemi alla viabilità (riaperta la Salaria), alcuni comuni isolati. Molti danni al patrimonio storico. Crollato il palazzo del Comune di Amatrice. Solidarietà dal Papa. L’Europa: “Pronti ad aiutare l’Italia”.
Il centro Italia trema anche all’alba. Non sono finite le scosse che ieri hanno precipitato di nuovo il Paese nell’incubo del 24 agosto con epicentro localizzato nelle zone limitrofe, tra Castelsantangelo sul Nera,Visso e Ussita nelle Marche, e Preci in Umbria. Nella notte i sismografi ne hanno contate altre sessanta e questa mattina un’altra di magnitudo 4.4 ha colpito l’area tra Marche e Umbria, dopo che un’altra aveva interessa la provincia di Macerata.
Il bilancio del sisma resta fermo a una vittima, un uomo di 73 anni deceduto per infarto a Tolentino. AFabriano, in provincia di Ancona sarebbero otto, di cui sei già dimessi e due trattenuti. Si sarebbero feriti nella fuga dalle case in preda alla paura.
Con le prime luci si fanno anche i conti di feriti e danni, con le notizie che arrivano dalle zone colpite e da comuni rimasti isolati. Sarebbero almeno tremila gli sfollati, secondo la Protezione Civile. Si allestiscono altre tendopoli. Molte famiglie hanno dormito fuori casa e per ospitarli è stato allestito il palazzetto dello sport. Evacuato per precauzione l’ospedale di Norcia, in Abruzzo molte scuole chiuse.
Critica la situazione, soprattutto per assistere gli anziani. I vigili del fuoco, un migliaio circa, stanno riprenderanno le verifiche sugli edifici. Restano i problemi alla viabilità, con la Salaria che è stata a lungo chiusa nella zona di Arquata del Tronto e riaperto verso al mattino. Ingenti poi i danni anche al patrimonio artistico: semidistrutta la chiesetta di San Salvatore a Campi di Norcia; a Camerino il campanile della chiesa di Santa Maria in Via è crollato su una palazzina, il carcere è stato evacuato.
Le forti scosse di ieri hanno provocato altri danni al centro storico di Amatrice già fortemente danneggiato dal terremoto del 24 agosto. Secondo quanto si apprende è crollato il palazzo del comune e un palazzo in cemento armato di quattro piani in piena zona rossa.
11:20 – Terremoto: Sappe, crolli carcere Camerino, feriti 3 agenti
Lesioni e crolli anche nel carcere di Camerino, che per questo motivo è stato è stato evacuato nella notte con il trasferimento dei 42 (34 maschi e 8 donne) detenuti nel carcere romano di Rebibbia. Tre agenti sono rimasti feriti. Lo fa sapere il sindacato di polizia penitenziaria Sappe.
11:13 – Renzi atteso nei luoghi del sisma
Questo pomeriggio, secondo quanto si apprende, il premier Matteo Renzi potrebbe effettuare un sopralluogo nelle aree interessate dal terremoto che ha di nuovo colpito il Centroitalia. Il presidente del Consiglio è rientrato a Roma nella serata di ieri dalla Campania, annullando gli altri impegni, ed è rimasto in contatto costante da Chigi con la protezione civile.
11:11 – Evacuazioni dagli ospedali di Tolentino, Matelica e Cingoli
Il servizio salute della regione Marche ha predisposto evacuazioni dagli ospedali di Tolentino, Matelica e Cingoli ricollocando i pazienti in altre strutture regionali. Lo afferma il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, facendo il punto della situazione su Facebook.
10:45 – Terremoto: scossa 4,4 a Castel Sant’Angelo su Nera, tra Marche e Umbria
La scossa di magnitudo 4,4 è stata registrata nella zona di Castel Sant’Angelo sul Nera dalla rete sismica dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
10:30 – Ue: “Solidarietà a Italia, pronti a fornire assistenza”
“L’Ue esprime piena solidarietà al popolo e alle autorità italiani. Il nostro pensiero va a tutte le persone colpite e ai primi soccorritori accorsi sul posto”. Lo dichiara il commissario Christos Stylianides in seguito al terremoto in Italia.
10:25: Rossi: “Ora un ministero per il terremoto”
“La terra trema e si vive nella paura. Per questo occorre una vera svolta: un Ministero della Prevenzione sul territorio che possa investire almeno 10 miliardi l’anno nella sicurezza antisismica e idrogeologica. Questa è la sfida e l’Europa deve ascoltarci”. Lo afferma il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, candidato alla segreteria nazionale del Pd, in un post sul suo profilo Facebook.
10:22 – Papa twitta: “Vicino con preghiera a persone colpite”
“Sono vicino con la preghiera alle persone colpite dal nuovo terremoto nel Centro Italia”. Lo dice Papa Francesco in un tweet.
10:16 – Alfano: “Amplieremo portata ddl per danni”
“Amplieremo il ddl che il Parlamento sta convertendo in legge per i danni del terremoto del 24 agosto alla luce della quantificazione dei nuovi danni che faremo nei prossimi giorni”. Lo ha detto il ministro dell’interno Angelino Alfano. (Segue) n
09:51 – Ceriscioli: “Governo deve ricalibrare: 20mila verifica di agibilità in più”
Cresce di molto la dimensione dei danni collegati al sisma e ci aspettiamo almeno 20mila richieste in più di verifiche agibilità”. Così Luca Ceriscioli, presidente Regione Marche. “Il governo dovrà ricalibrare gli interventi su una scala completamente diversa, bisognerà immaginare uno sforzo più grande perché gli interventi saranno su scala completamente diversa”.
09:28 – Protezione Civile: “Difficoltà per doppio sisma”
“Stiamo raddoppiando gli sforzi, abbiamo il supporto decisivo del Dipartimento nazionale di protezione civile e grande solidarietà dalle altre Regioni, ma i nostri uomini devono affrontare una nuova forse più grave emergenza nell’arco di due mesi, dopo il sisma del 24 agosto scorso. Anche le strutture sono sotto stress, una situazione di grande difficoltà, cui ovviamente stiamo cercando di far fronte al meglio”. Lo dice il capo della Protezione civile delle Marche Cesare Spuri.
08:58 – Scuole chiuse in Abruzzo
A scopo precauzionale sono state chiuse molte scuole in Abruzzo, per permettere soprattutto controlli e verifiche nelle strutture in molti città e paesi della regione. Oltre che nelle città dell’Aquila, Teramo, Pescara e Chieti resteranno chiuse anche a Montesilvano, Penne, Sulmona, Pratola Peligna, Avezzano, Città Sant’Angelo, Lanciano, Vasto, San Salvo e Lanciano ma l’elenco è destinato ad allungarsi nelle prossime ore.
08:54 – Roma, oltre 100 interventi per crepe e cornicioni
Oltre cento interventi dei vigili del fuoco da ieri sera a Roma dopo le due scosse di terremoto avvertite in città. Si tratta principalmente di verifiche statiche su cornicioni e tramezzi interni. Non si sono registrati feriti né danni importanti alle strutture.
08:45 – Sindaco Castelsantangelo: “Profilo del paese totalmente cambiato”
“Ora c’è la paura di un profilo del Paese, delle frazioni, totalmente mutato”. Lo afferma all’Adnkronos il sindaco di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci dopo le forti scosse di terremoto. “Eravamo fiduciosi, stavamo ripartendo – osserva il primo cittadino del paese già colpito dal sisma di agosto – Siamo ritornati nel più profondo dolore, tutto quello che abbiamo fatto finora è stato inutile”.
08:24 – Crolla il palazzo del Comune di Amatrice
Le forti scosse di ieri hanno provocato altri danni al centro storico di Amatrice già fortemente danneggiato dal terremoto del 24 agosto. Secondo quanto si apprende è crollato il palazzo del comune e un palazzo in cemento armato di quattro piani in piena zona rossa.
08:19 – Mille vigili del fuoco al lavoro, 450 mezzi e 4 elitcotteri
“Sono 980 i vigili del fuoco al lavoro nelle zone colpite dal sisma, con 450 mezzi e 4 elicotteri che da un’ora sono in volo per una ricognizione dei danni”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano su Radio 1 Rai.
08:10 – Crescioli: “Ampliamento del sisma precedente, danni sono “gravissimi”
“Dobbiamo capire se siamo di fronte ad un ampliamento dei danni del sisma del 24 agosto, o se siamo di fronte a un cambiamento di scala: il disastro comunque è grande, e lo si è capito già dalle prime notizie sui crolli ieri sera”. Lo dice all’ANSA il presidente delle Marche Luca Ceriscioli, che sta raggiungendo in auto i centri del Maceratese più colpiti dalle scosse.
07:38 – Nella notte 60 scosse
Continua a tremare la terra nel Centro Italia. Dopo il terremoto delle 19.10 di ierisono state circa 60 le scosse localizzate dalla Rete Sismica Nazionale dell’Ingv. Tra il sisma di magnitudo Richter 5.4 e quella di magnitudo 5.9 di ieri sera – riferisce l’Ingv – si sono verificati 5 eventi di magnitudo maggiore o uguale a 3.0. Successivamente al terremoto di magnitudo 5.9 e fino alle 23 italiane, sono stati 18 i terremoti di magnitudo maggiore o uguale a 3.0. L’ultima forte scossa di magnitudo 4.4 è stata registrata alle 3.50.
07:26 – Sopralluogo di Curcio ed Errani
Stamattina il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio e il commissario per la ricostruzione Vasco Errani sono in viaggio verso le zone devastate dal sisma, “capiremo le soluzioni migliori” per l’assistenza alla popolazione, aggiunge Spuri.
Rispondi