Il sisma si è verificato a dieci chilometri di profondità alle 7.40. Avvertito anche a Roma dove è stata chiusa la metropolitana. Il capo della protezione civile delle Marche ha dichiarato: “E’ stata una scossa molto forte. Ci segnalano crolli a Muccia, Tolentino, in tutto l’entroterra Maceratese, stiamo cercando di capire se ci sono persone sotto le macerie”.
Un terremoto di magnitudo 6,5 è stato registrato alle 7.40 nella zona compresa fra Perugia e Macerata, precisamente tra Norcia, Preci e Castel Sant’Angelo sul Nera. Il sisma è stato a 10 chilometri di profondità. La magnitudo è la prima stima fornita dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La scossa è stata avvertita distintamente anche a Roma (dove è stata chiusa la metropolitana per effettuare verifiche), ma anche nel Nord Italia e nel Meridione.
Si tratta della scossa più forte registrata in centroItalia, anche di quella che il 24 agosto scorso ha distrutto Amatrice e Accumuli. Altre due scosse sono avvenute a distanza di pochi minuti da quella delle 7,40. La prima, di magnitudo 4,6, è stata registrata dalla rete sismica dell’Ingv alle 7,44, e la seconda, di magnitudo 4,1, è avvenuta alle 8,00.
La gente è scesa in strada nelle Marche, nelle zone terremotate, ma anche ad Ancona, dopo l’ultima violentissima scossa. Al momento non è possibile avere una stima di eventuali nuovi danni, ma ci sono notizie di crolli un po’ ovunque nei paesi colpiti dal nuovo fenomeno tellurico. A Norcia, in pieno centro, alcune suore corrono verso un luogo sicuro e vengono aiutate dai vigili del fuoco a scappare dall’edificio dove si trovavano. Nella centralissima piazza dedicata a San Benedetto da Norcia, patrono d’Europa, ci sono nuove crepe a terra e si teme per la caduta del campanile. La Basilica di San Benedetto e la cattedrale di Santa Maria argentea sono crollate: sono rimaste in piedi parte delle facciate e delle strutture. Secondo quanto appreso dall’Ansa, sono “notizie drammatiche” quelle che stanno giungendo da Norcia alla presidente della Regione Catiuscia Marini.
“E’ stata una scossa molto forte. Ci segnalano crolli a Muccia, Tolentino, in tutto l’entroterra Maceratese, stiamo cercando di capire se ci sono persone sotto le macerie” ha detto il capo della Protezione civile delle Marche Cesare Spuri. “La scossa – ha aggiunto – è stata molto forte anche ad Ancona“. “Io sono a Fano, dove vivo, ma mi dicono che ci sono stati crolli, che è un disastro! Si è aperta la terra, c’è fumo, un disastro“. Sono queste le parole di Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo sul Nera, centro abitato già devastato dal sisma del 26 ottobre. “E’ venuto tutto giù, ormai non ci stanno più i paesi” ha detto invece il primo cittadino di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci dopo l’ultima scossa. “Per fortuna che erano zone rosse – ha aggiunto aggiunge – La poca gente che è rimasta è scesa in strada, si sta abbracciando. Adesso stiamo andando in giro per le frazioni per vedere quello che è successo”.
ORA PER ORA
09.45 – Feriti trasportati con gli elicotteri
“I feriti vengono portati via con gli elicotteri per ovviare i problemi di viabilità”. Lo ha detto il capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio.
09.43 – Sindaco Norcia: stiamo verificando se ci sono persone sotto le macerie
Stiamo verificando se ci sono persone sotto le macerie e stiamo mettendo in salvo la gente in strada”. Lo afferma all’Adnkronos il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno.
09.41 – Curcio: “Al momento non risultano vittime”
Al momento ci sono diversi feriti, ma non abbiamo notizie di vittime. Lo ha detto il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio.
09.39 – Crollata basilica di San Benedetto a Norcia
Crollata la basilica di San Benedetto nella piazza principale di Norcia. Rimaste solo alcune mura della facciata.
09.35 – Il Cnr non esclude altra forte scossa
Purtroppo non siamo in grado di prevedere quando e come tale sequenza sismica andrà a scemare, né possiamo in linea teorica escludere altri terremoti forti come e più di quelli avvenuti fino ad oggi in aree adiacenti a quelle colpite in questi mesi”. A sottolinearlo in una nota è il Cnr, Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria in seguito alla scossa di terremoto che ha colpito nuovamente il Centro Italia. Se da una parte questa sequenza “è fortemente preoccupante”, sottolinea ancora il Cnr – Igag, dall’altro lato “la propagazione laterale fa sì che si verifichino una serie di terremoti forti ma non fortissimi”. Molto peggio sarebbe se tutti questi segmenti della faglia (Amatrice, Visso, Norcia) “si fossero mossi tutti insieme generando un terremoto di magnitudo almeno 7.0”.
09.34 – Nessun crollo a Rieti. Cade la torre civica ad Amatrice
Per il momento non ci sono segnalazione di crolli a Rieti. E’ quanto ha spiegato il sindaco Simone Petrangeli. E’ invece crollata, secondo quanto conferma la protezione civile, la torre civica di Amatrice.
09.32 – Presidente Regione Lazio: in corso verifiche su strade ed edifici
Sono in corso verifiche su edifici, strade e infrastrutture nei Comuni dell’area coinvolta” dal terremoto di questa mattina. Lo scrive su Twitter il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
09.31 – Scossa più forte dal 1980
La scossa di terremoto nel centro Italia registrata questa mattina alle 7.40 è una delle più forti dell’ultimo secolo in Italia, sicuramente quella con la magnitudo maggiore dal 1980, anno del terremoto in Irpinia, a oggi, surclassando persino il sisma dell’Aquila del 2009. Per ritrovare una magnitudo di 6.5, registrata oggi dall’Ingv, bisogna andare per l’appunto al 1980, quando una scossa di identica magnitudo devastò i comuni tra il Vulture e l’Irpinia causando oltre 2.900 vittime.
09.26 – Renzi cancella i suoi appuntamenti pubblici
Dopo le nuove scosse di questa mattina, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha deciso di cancellare gli appuntamenti pubblici che aveva in agenda oggi. Lo si apprende da fonti di Palazzo Chigi. Renzi avrebbe dovuto partecipare al Congresso nazionale di oncologia e poi al programma ‘L’intervistà di Maria Latella.
09.25 – Al momento nessuna vittima
Al momento non risultano vittime del terremoto di oggi. Lo si apprende dai primi controlli dei carabinieri e degli altri soccorritori.
09.24 – Tre persone estratte vive dalle macerie a Tolentino
Tre persone sono state estratte vive dalle macerie a Tolentino, dove si sono avuti diversi crolli a seguito dell’ultima scossa. Lo si apprende da fondi della Protezione civile. Non vengono segnalate al momento vittime.
09.22 – Verifiche su Colosseo e area archeologica a Roma
Verifiche sono in corso sul Colosseo e sull’intera area archeologica di Roma in seguito al terremoto che questa mattina ha colpito il centro Italia. Al momento non si riscontrano conseguenze.
09.15 – Precipita ascensore in palazzo a Roma
Un ascensore è precipitato in un palazzo di via Bartolomeo Cristofori, in zona Marconi a Roma, dopo la scossa di terremoto. Sul posto vigili del fuoco e polizia municipale. Sono in corso verifiche dei pompieri per accertare le cause dell’incidente. Dalle prime informazioni sembrerebbe che fosse vuoto.
09.14 – Scossa avvertita anche in Austria
Il terremoto è stato nettamente avvertito in vaste zone dell’Austria. L’istituto geofisico di Vienna (Zamg) ha ricevuto numerose segnalazioni dalla Carinzia, dalla Stiria e dal Salisburghese. Ai piani alti dei condomini si muovevano i lampadari, alcune persone sono state addirittura svegliata dalla scossa.
09.09 – Salaria bloccata. Massi sulla strada
La Salaria è bloccata all’altezza di Trisungo, per la caduta di massi che ostruiscono la carreggiata e a causa di un cavalcavia pericolante. Lo si apprende da fonti della Protezione civile delle Marche.
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