Da febbraio 2014 (inizio governo Renzi) a novembre 2016 (ultimo mese governo Renzi) gli “esperti” della politica hanno prodotto un aumento del debito pubblico di 122 miliardi di euro. Da 2.107 a 2.229. Questo, chiaramente, senza migliorare le condizioni di vita dei cittadini. Evviva gli esperti! Di fronte a tutto questo e con l’Unione Europea che ti chiede l’ennesima manovra correttiva (chiede denaro insomma) il Ministro Padoan – già ministro sotto Renzi – dice che “l’Italia rispetta le regole europee” e propone: “risparmi per ridurre la spesa, alienazioni per ridurre il debito, efficiente gestione degli asset pubblici e crescita”. Che significa tutto questo? Tagli alla spesa, privatizzazioni e un probabile aumento delle imposte sulla benzina.
Come sempre prima fanno i disastri e poi li fanno pagare ai cittadini. Esattamene come successo con Monte dei Paschi. Gli stessi cittadini poi vengono “distratti” ogni giorno da qualcosa che riguarda la Raggi o da altre “polemiche di giornata”, quelle che commentiamo per 24 ore di fila per poi dimenticarci il giorno dopo. La velocità con la quale “consumiamo” le notizie futili è la stessa con la quale consumiamo le merci in questo mondo dalle risorse non-infinite e dove le merci hanno più diritti degli esseri umani. Eravamo cittadini ma il neoliberismo ci ha trasformato in consumatori. Eravamo lettori ma la “dittatura mediatica” ci ha trasformato in consumatori di notizie. L’unica soluzione è fermarci, riflettere, stare insieme e fare Politica, con la P maiuscola. Non vi chiedo un voto, non l’ho mai chiesto. Vi chiedo di partecipare, di scendere in piazza con noi. Di leggere le nostre proposte, di darci una mano a farle conoscere. Venite, conosciamoci, poi valuterete!
Da facebook.com/dibattista.alessandro
Lascia un commento