Bottiglie giganti e oggetti di plastica grandi quanto una barca. Nel giorno del negoziato tra Parlamento, Consiglio e Commissione Ue a Bruxelles per la revisione delle Direttive comunitarie sui rifiuti, Greenpeace è in azione lungo la costa di Camogli, in provincia di Genova con la nave Rainbow Warrior per chiedere una graduale eliminazione della plastica usa e getta, compresi gli imballaggi.
Il messaggio è indirizzato al ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. “Le spiagge e i fondali marini sono invasi dalla plastica, che rappresenta circa l’80% dei rifiuti in mare. Riciclare non basta, il problema va risolto alla fonte, intervenendo sulla produzione. Chiediamo al ministro di garantire la graduale eliminazione della plastica monouso”, dichiara Serena Maso, campagna Mare di Greenpeace Italia.
Da repubblica.it
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