Sul luogo dell’impatto ora non ci sono più corpi. I resti dilaniati delle vittime dell’aereo malese abbattuto sul confine ucraino sono stati recuperati con le operazioni di ieri. Sono 196 i cadaveri ritrovati, sui 298 morti complessivi. Presi in consegna dai medici legali, sono stati caricati sui tre vagoni refrigerati di un treno nella stazione ferroviaria più vicina, in direzione Donetsk.
Ieri i separatisti filorussi hanno annunciato di aver ritrovato anche le scatole nere del volo MH17 abbattuto tre giorni fa. Lo ha scritto l’agenzia internazionale Interfax, citando l’account twitter di alcuni esponenti dei gruppi ribelli. Le scatole nere sarebbero state poi portate a Donetsk, invece di essere consegnate agli osservatori internazionali, come da accordi precedenti. La circostanza è stata smentita seccamente dal filorusso Andrey Purgin, vice premier dell’autoprocamata Repubblica popolare di Donetsk: “Questa informazione – ha detto a una radio – viene pubblicata sei volte al giorno, tutto questo non è vero”. (altro…)