Dal 2017 telefonate libere in Europa, ma sono già pronti escamotage per farci pagare di più.
Briciole in cambio della pietanza più saporita del banchetto. Lo scambio che è stato fatto in Parlamento Ue tra gli eurodeputati e la potente lobby delle telecomunicazioni più o meno si può riassumere così. Con il pacchetto di norme Telecom, approvato la scorsa settimana in aula,èstatobarattatoildivieto di applicare tariffe roaming sui cellulari utilizzati nei Paesi Ue, che entrerà in vigore dal 2017, con la possibilità per le compagnie di rifarsi nel settore più ricco e fruttuoso del prossimo futuro: quello del traffico dati, ovvero internet. Il settore delle telecomunicazioni è florido ma, anche grazie alla Rete su cui voce e video viaggiano allo stesso costo di una mail, sta riducendo moltissimo i propri profitti: in Italia tra il 2010 e il 2014 i ricavi delle aziende sono scesi di oltre il 22%, del 6,6% solo nell’ultimo bilancio. La concorrenza in questo campo funziona davvero. Basta pensare al VoIP e servizi come Skype o WhatsApp che ci permettono di telefonare gratis nel globo, oppure a Netflix, la web tv che ha sfidato la televisione digitale e satellitare di tutto il mondo. (altro…)