Posts Tagged ‘casta’
La frase del giorno
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, la frase del giorno, politica on 02/02/2017| Leave a Comment »
Casta, dipendenti e “aiutini”: al tavolo con Scarpellini ( Stefano Feltri e Carlo Tecce)
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, dipendenti e “aiutini”: al tavolo con Scarpellini, politica, Stefano Feltri e Carlo Tecce on 19/12/2016| Leave a Comment »
Il dottor Scarpellini vi aspetta”, uffici della società Milano 90, quadri, legno, marmo ovunque, tavoli infiniti. A sinistra, piazza Navona. A destra, palazzo Madama. Il corridoio è ancora lungo, pure buio, ma Sergio Scarpellini (arrestato venerdì), “er fornaretto” per celebrare le virtù e “er cavallaro” per biasimare i vizi, ancora non s’intravede. Con un eloquio faticoso e un po’ di nervosismo, ci indica la strada per la stanza delle riunioni. Dopo un attimo, appostata chissà dove o avvertita chissà quando, piomba la figlia che tenta di strapparlo alle nostre domande: “Papà, ti vogliono dobbiamo andare, ora”. Ma Scarpellini adora parlare. Ha allestito una carriera sulle relazioni. (altro…)
Il comunista che difende gli stipendi della Casta “Azzerare le indennità? È un’offesa alla povertà”
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, Il comunista che difende gli stipendi della Casta “Azzerare le indennità? È un’offesa alla povertà”, il deputato di Sel Sannicandro rilancia: “Mica guadagniamo, politica, siamo rimborsati on 14/08/2016| Leave a Comment »
Casta, il deputato di Sel Sannicandro rilancia: “Mica guadagniamo, siamo rimborsati.
Intervenendo alla Camera ha detto: “Non siamo metalmeccanici”. Ora spiega che i 14mila euro al mese servono per pagare i dipendenti. E aggiunge: “L’indennità è giusta? Ne farei a meno, ma sarebbe un’offesa alla povertà…”
Arcangelo Sannicandro, suo malgrado, è diventato famoso a 73 anni, dopo una vita nel Pci e in Rifondazione. Oggi, deputato, fa parlare di sé per le parole pronunciate a Montecitorio il 3 agosto. Alla proposta dei 5 Stelle di tagliare l’indennità dei parlamentari (da 5 mila a 3.200 euro netti), ha risposto così: “Non siamo lavoratori subordinati dell’ultima categoria dei metalmeccanici. Da uno a dieci noi chi siamo?”. Al telefono, sfoggia marcato accento barese, voce alta e carattere fumantino. “Avete già scritto la vostra versione sul sito, è inutile”.
Non chiede scusa ai metalmeccanici?
Mica li ho offesi. Ho fatto una domanda: vogliamo trovare un criterio per stabilire l’indennità dei parlamentari? Da 1 a 10, che livello siamo?
Forse poteva evitare di citare “l’ultimo livello dei metalmeccanici“?
Lei è un giornalista? Benissimo. Avete un contratto collettivo: direttore, caporedattore, eccetera. Volendo parametrare l’indennità di carica nostra a quella dei giornalisti, quale livello dobbiamo considerare? Mi dica lei.
Ha posto un problema.
Tutto il Parlamento ha votato contro i 5 Stelle. L’unico che ha avuto il coraggio di cercare di motivare la questione è stato Sannicandro.
Insisto: perché lei, comunista, ha messo in mezzo gli operai?
Era un esempio. Un contratto collettivo qualsiasi. Come quello dei braccianti o dei professori. I metalmeccanici c’hanno dieci livelli o no?
Sì ma prendono un po’ meno dei politici.
Forse se parlavo dei giornalisti venivo capito meglio. Lei si sarebbe offeso?
No. I (pochi) giornalisti col contratto non si lamentano.
Il populismo è imperante. Che cacchio c’entrano i metalmeccanici? Sono l’avvocato che difende i braccianti africani a Foggia.
Un lavoro per cui è a processo per truffa all’Inps.
La categoria degli avvocati è stata denunciata da Mastrapasqua, che poi è andato in galera (ai domiciliari, ndr), dicendo che falsicavamo (sic) chissà cosa. Dieci persone sono state già assolte in appello perché il fatto non sus-si-ste.
Lei è stato assolto?
Ancora no, non riesco a farmi processare. È un processo politico.
Tra indennità (5mila euro), diaria (3.500) e rimborsi vari, prendete circa 14 mila euro al mese. È giusto?
Dire guadagnare non è esatto. Io c’ho 8 dipendenti a tempo indeterminato da 25 anni. Quando li mando in tribunale pago la benzina. Non guadagniamo: siamo rimborsati.
L’indennità è giusta?
Per quanto mi riguarda, potrebbe essere anche azzerata. Ma farei un’offesa alla povertà. L’indennità è stata inventata dalle sinistre per chi non ha un reddito sufficiente per fare politica a Roma.
Articolo intero su Il fatto Quotidiano del 13/08/2016.
Tutta la Casta, vitalizio per vitalizio Tra giornalisti e condannati, ecco l’elenco.
Posted in Attualità, tagged attualità, camera dei deputati, casta, ecco l'elenco, giornalisti, politica, senato, Tutta la Casta, vitalizi, Vitalizio Deputati., vitalizio per vitalizio Tra giornalisti e condannati on 03/10/2014| Leave a Comment »
I 5.674 euro al mese di D’Alema, i quasi 5mila di Scajola e Dell’Utri. E poi imprenditori come Benetton e Cecchi Gori. Leggi la lista degli ex onorevoli con la pensione. Ogni anno costano 236 milioni.
Pubblichiamo la lista completa degli ex deputati e senatori che percepiscono la pensione da ex onorevoli. Nomi noti come Massimo D’Alema e Walter Veltroni, con cifre intorno ai 5mila euro, e imprenditori come Cecchi Gori, Benetton e Versace. In tutto un esborso per lo stato di 236 milioni l’anno.
Sarà anche molto arrabbiato l’ex presidente del Consiglio Massimo D’Alema con il premier in carica Matteo Renzi. E deluso per la mancata designazione a commissario europeo. Ma certamente ha di che gioire guardando la cifra del suo vitalizio parlamentare: 5.674 euro al mese dopo settelegislature trascorse a Montecitorio. (altro…)
Donne, soldi, truffe: e siamo solo nell’800 (Fabrizio d’Esposito).
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, Casta d’una volta: tra furbetti, donne, Fabrizio d’Esposito, politica, privilegi, soldi, truffe e cambi di partito, truffe: e siamo solo nell’800 on 11/08/2014| Leave a Comment »
Una medaglietta scintillante fu il battesimo aureo dei privilegi parlamentari. Era il tempo dell’Italia appena unita e liberale e in cui alle prime elezioni del nuovo Regno del 1861 votò il 57 per cento di 419.938 aventi diritto su 22 milioni di abitanti, neanche il due per cento della popolazione. Nei collegi uninominali, per essere eletti, erano sufficienti un paio di centinaia di preferenze. “Giuseppe Spadini, ricco industriale che da qualche tempo aveva dato un addio agli affari, faceva pure lui l’occhio di triglia alla medaglietta da deputato, ed era deciso a qualunque sacrificio pur di addiventare onorevole”. Su una faccia della medaglietta era scolpito il profilo del sovrano sabaudo, Vittorio Emanuele II, sull’altra cognome e nome dell’onorevole, il numero della legislatura, la dicitura “Camera dei deputati”. (altro…)
Così Palazzo Chigi si sottrae alla spending review dei dirigenti (FEDERICO FUBINI).
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, Così Palazzo Chigi si sottrae alla spending review dei dirigenti, Federico Fubini, politica, privilegi on 02/12/2013| Leave a Comment »
Niente taglio del 20 per cento al numero dei direttori generali.
ROMA— Ricordate quei giorni? L’Italia sembrava percorsa dalla frenesia di mettersi in regola, con sé stessa prima ancora che con l’Europa o i mercati finanziari. Andavano ridotti i privilegi dei mandarini di governo. Tagliati gli sprechi utili solo a gonfiare la pressione fiscale. Sotto il capitolo “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica”, appellandosi alla «straordinaria necessità ed urgenza di emanare disposizioni», il governo di Mario Monti agì: via dai ministeri i dirigenti di troppo. (altro…)
Casta, interviste-fai-da-te: il teatrino della maggioranza al Tg1.
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, giornalisti, inciucio, informazione, interviste-fai-da-te: il teatrino della maggioranza al Tg1, larghe intese, pd, pdl, politica, telegiornali, tg1, tv on 05/06/2013| Leave a Comment »
Il governissimo sfila davanti alle telecamere del Tg della rete ammiraglia Rai. Tutto, rigorosamente, senza domande dei giornalisti. Protagonisti? L’ex ministro e deputatoMaria Stella Gelmini (Pdl) che sul caso Ruby dichiara: “Se condannanoBerlusconi mobiliteremo i cittadini”. Dichiarazioni fatte in sala stampa aMontecitorio alla presenza di incolpevoli reggi-microfono che lavorano per le reti tv o per i service in appalto. Le auto-interviste sono una prassi consolidata (purtroppo) per i nostri parlamentari. Tanto che poco dopo si ripete la stessa cosa con il deputato del Pd,Paola De Micheli, che si auto-intervista sul tema delle riforme costituzionali. Il tutto finisce nei servizi pastone del Tg1 sulla giornata politica del governo delle larghe intese.
Da ilfattoquotidiano.it del 05/06/2013.
I risparmi di Letta: Proposta di legge (PD) per aumentare lo stipendio dei parlamentari.
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, letta, m5s, pdmenoelle, politica, risparmi, stipendio parlamentari, Vaccaro on 27/05/2013| 5 Comments »
Equiparare lo stipendio dei parlamentari italiani a quelli europei ritoccando, verso l’alto naturalmente, le entrate. La proposta del Pd, o meglio, del deputato Guglielmo Vaccaro è la seguente: aumentare gli stipendi dei parlamentari, rivedere anche le cifre dei rimborsi spese e quelle destinate ai portaborse. La proposta di legge è la numero 495 di cui Vaccaro, fedelissimo di Enrico Letta, ne è il primo firmatario.
Una richiesta bizzarra in un momento in cui la parola chiave è ‘sacrifici’ e dove la politica del rigore dovrebbe essere applicata non solo ai cittadini ma, e forse soprattutto, alla classe dirigente. Ebbene, il belpaese riesce a stupire sempre e in quest’Italia a due velocità ecco che spunta una proposta da molti già ribattezzata come ‘la furbata’. La proposta di Vaccaro consiste nel dare a deputati e senatori la stessa indennità mensile netta degli europarlamentari: 6.200 euro netti contro gli attuali 5 mila ‘scarsi’, facendo registrare un bel + 24% sugli introiti. Una volta fatta questa scelta, sarebbe direttamente indicizzata alle rivalutazioni e alle decisioni del Parlamento europeo. (altro…)
Ridicule (Beppe Grillo).
Posted in Attualità, tagged attualità, beppe grillo, casta, crisi, imu, m5s, politica, Ridicule on 18/05/2013| 2 Comments »
Tutto è ridicolo e niente lo è più. L’unica misura di cui sono stati capaci gli interdetti al governo è lo spostamento dell’IMU di tre mesi. Lo vendono come una grande vittoria. Il Paese va a pezzi con gente che si butta dalla finestra, si spara, si dà fuoco e ci regalano lo zuccherino dell’IMU. Questi sono venditori di pentole in giacca e cravatta che usano giornalisti tromboni a libro paga, specialisti nel bacio della pantofola, per iniettare bromuro nella popolazione. Incapaci, dilettanti, specialisti del nulla. Un minestrone rancido. Ridicolo è affidarsi al Nipote di Letta, uno che mentre lo guardi ci vedi attraverso, un signor nessuno con nessuna credenziale se non di aver vissuto da sempre di politica. Ridicolo è aver consegnato il Governo a Berlusconi condannato per evasione, amico di mafiosi, piduista. Ridicolo è avere confermato presidente della Repubblica un vecchio di 88 anni per evitare qualunque cambiamento. Una Nazione ridicola dove le emergenze non sono mai la priorità. (altro…)
Il Palazzo sprangato che ha paura del Paese (Antonello Caporale).
Posted in Attualità, tagged Antonello Caporale, attualità, casta, Il Palazzo sprangato che ha paura del Paese, politica on 21/04/2013| Leave a Comment »
I PARTITI NON SI RASSEGNANO AL CAMBIAMENTO E CERCANO DI FAR DURARE LO STATUS QUO. COME SE LE ELEZIONI NON CI FOSSERO STATE.
Bersani piange, Berlusconi ride mentre arriva un rinforzo di celerini a sprangare il Palazzo e renderlo invisibile alla piazza che si sta riempiendo di bandiere rosse contro la rielezione dell’ultimo comunista. Nel paradosso italiano delle parti invertite gli irresponsabili sono seduti sugli scranni, incravattati e riparati dalle urla, e fuori s’invoca dignità, coerenza, misura, equilibrio.
HA UNA LOGICA l’applauso sguaiato e dispettoso con il quale Matteo Colaninno al centro dell’emiciclo saluta l’elezione del presidente della Repubblica a presidente della Repubblica indicando ai Cinquestelle la sfida vinta? Come se il disastro avesse inghiottito gli altri e non lui, non loro. Nella larga intesa dell’applauso-sfottò si unisce il pdl Dambruoso e il pd Vaccaro. Giungono a Montecitorio di mattina e a capo chino, finalmente simili al catoblepa, l’animale mitologico e sconosciuto promosso da Fabrizio Barca a metafora della cattiva politica. Testa all’ingiù per non vedere, forma assoluta e autistica di reiezione a qualunque sentimento. (altro…)
Napolitano e Casta…BIS (Natangelo).
Posted in humor, tagged attualità, casta, humor, napolitano, natangelo, politica, satira, vignetta on 21/04/2013| Leave a Comment »
Sempre per quella storia della credibilità.
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, deroghe, fratelli d'italia, m5s, politica, privilegi on 29/03/2013| 2 Comments »
400.000 euro nel cesso.
“Il 27 marzo si è riunito l’ufficio di Presidenza della Camera dei deputati e tra le cose da discutere c’era “la costituzione di un gruppo parlamentare in deroga al regolamento della Camera“. Il nuovo gruppo è quello di “Fratelli d’ Italia“, per intenderci La Russa e Meloni. Il regolamento della Camera ci dice che un gruppo di deputati inferiore al numero di 20 non può formare un gruppo parlamentare autonomo ma deve andare a comporre il gruppo misto. I componenti di “Fratelli d’Italia” sono 9. Durante la riunione dell’ufficio di presidenza il MoVimento 5 Stelle ha chiesto quanto costa la costituzione di questo gruppo, la risposta del questore è stata questa: “400.000 euro all’anno in più“. Dato che la costituzione di questo nuovo gruppo parlamentare aveva bisogno del voto dell’ufficio di presidenza andando in deroga al regolamento si è proceduto al voto. Tutti i partiti, tutti, dal pd al pdl hanno votato a favore. Il M5S ha votato contro. (altro…)
Casta, delibera per riassumere senza concorso i trombati al Parlamento.
Posted in Attualità, tagged attualità, bindi, casta, delibera per riassumere senza concorso i trombati al Parlamento, politica on 24/03/2013| Leave a Comment »
Nella prima settimana di insediamento in Parlamento, il Movimento 5 Stelle ha svelato l’esistenza di una vecchia delibera secondo la quale i gruppi parlamentari hanno a disposizione un budget. Il 55% di tale paniere va obbligatoriamente destinato all’assunzione di personale che già ha prestato servizio per i partiti. Lo ha rivelato il deputato del M5S Laura Castelli ai microfoni di Martina Proietti, inviata de “L’ultima parola”, su Rai Due. Questa delibera, adottata dalla Camera nel dicembre 2012, obbliga a riassumere senza concorso. Il tutto, quindi, fa pensare ad un astuto escamotage per sistemare le vecchie guardie lasciate fuori (altro…)
30 NEOASSUNTI ALLA CAMERA ULTIMO REGALINO DI FINI&C. (Carlo Tecce).
Posted in Attualità, tagged 30 NEOASSUNTI ALLA CAMERA ULTIMO REGALINO DI FINI&C., attualità, Carlo Tecce, casta, politica, privilegi on 01/03/2013| Leave a Comment »
UNA MODIFICA DELLE NORME INTERNE SARÀ DISCUSSA MARTEDÌ PROSSIMO. OBIETTIVO: SISTEMARE IN EXTREMIS I PORTABORSE.
Quando pure l’aria condizionata di Montecitorio si faceva irrespirabile, per quel vento implacabile contro la casta, il solerte ufficio di presidenza emanava comunicati a raffica: risparmiamo di qua, tagliuzziamo di là.
E sciorinava piani triennali: la Camera ha cassato 150 milioni di euro. D’un colpo. Ora che mezza casta è rimasta a casa, prima di consegnare il testimone, il medesimo ufficio di presidenza da Gianfranco Fini (non eletto) e con i rappresentanti di Lega, Pdl, Udc, Idv, Pd e deputati di agglomerati sciolti – prepara una succosa delibera per l’ultima riunione del 5 marzo: 30 assunti a tempo indeterminato. D’un colpo, ancora. (altro…)
Il giorno dei Maya(li) (Marco Travaglio).
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, Il giorno dei Maya(li), marco travaglio, politica on 22/12/2012| Leave a Comment »
Non è finito il mondo, ma solo il governo. E, con esso, una delle peggiori legislature della storia d’Italia. Quella delle passerelle dei ministri sui cadaveri dell’Abruzzo terremotato. Quella delle leggi vergogna imposte da B. e puntualmente firmate da Napolitano. Quella dei deputati comprati per tenere in piedi una banda senza maggioranza. Quella della mignottocrazia (copyright di Paolo Guzzanti). Quella dei giornali e delle tv padronali usati come manganelli per pestare gli avversari del regime. Quella delle istituzioni, anche le più alte, piegate alla ragion di Casta: per bastonare chi osa indagare sulle trattative Stato-mafia, per conservare i privilegi della cosca partitocratica, per cancellare il referendum anti-Porcellum, per svuotare il Parlamento dei suoi poteri a colpi di decreti, voti di fiducia, crisi extraparlamentari e scelte estero-dirette. (altro…)
L’ultimo treno (Massimo Gramellini).
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, L’ultimo treno, massimo gramellini, politica, privilegi, tagli on 30/11/2012| Leave a Comment »
Come Bertoldo che non riusciva mai a trovare l’albero a cui impiccarsi, il Senato ha rinviato a martedì il voto di fiducia sul decreto che taglia i costi della politica, a causa di uno sciopero dei treni. Sono venuto a capo per consentirvi di smaltire l’incredulità. Martedì cosa si inventeranno, un’indigestione di cozze collettiva? Oltretutto pare che la storia dello sciopero sia una scusa raffazzonata lì per lì, pur di nascondere i dissidi interni ai partiti e giustificare la più politica di tutte le arti: il rinvio. Ma come fanno a non capire che qualunque verità risulterebbe meno fastidiosa di quella penosa bugia? (altro…)
L’AMACA del 01/11/2012 (Michele Serra).
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, informazione, L'AMACA del 01/11/2012, michele serra, politica, televisione on 01/11/2012| Leave a Comment »
Beppe Grillo non tollera che gli esponenti delle Cinque Stelle vadano in televisione. Laddove, nei talk-show, “manichini al servizio dei partiti” li usano per i loro turpi scopi. Ultima a cedere alla tentazione, e cadere nel vizio, la giovane consigliera comunale Federica, spesso inquadrata dalla regia di “Ballarò” perché molto graziosa. Grillo ha ragione, la televisione è un luogo contaminato, promiscuo, insidioso. Vecchio e sozzo come certi quartieri di mercato (e di peccato) delle metropoli. Nell’etereo web, che lui ha eletto Luogo Sacro della democrazia diretta, certe puzze non si sentono, certi contatti bestiali (con gli umani degli altri partiti, per esempio) non hanno luogo. (altro…)
LA CASTA RINGHIA NEL SUO BUNKER (Fabrizio d’Esposito).
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, Fabrizio d’Esposito, LA CASTA RINGHIA NEL SUO BUNKER, politica, privilegi on 27/10/2012| Leave a Comment »
CONTRO GIORNALISTI, TRASPARENZA, GOVERNO ED ELETTORI, TEMENDO IL VOTO CHE SI AVVICINA.
Che cos’è “l’onore della politica”, rigorosamente tra virgolette? È la giustificazione, anzi il movente ipocrita che ispira la Casta che resiste in questo scorcio tragico della Seconda Repubblica. Una resistenza fatta di rigurgiti autistici rispetto alla rabbia e al dolore del Paese: la legge contro i giornalisti; il ddl anti-corruzione che salva imputati e condannati eccellenti; la bocciatura del decreto che taglia i costi della politica nelle regioni e negli enti locali (le cosiddette norme anti-Fiorito); l’assalto alla diligenza della legge di Stabilità e il no al contributo di solidarietà dei ricchi (il 3 per cento ai redditi oltre i 150 mila euro) per il fondo esodati; infine, la melina sulla riforma elettorale per mantenere l’orrendo Porcellum dei nominati. È il catalogo della Casta di questa settimana che finisce. “L’ONORE DELLA POLITICA”, giovedì 25 ottobre a Palazzo Madama, è stata incarnata dalla faccia cupa di Rosi Mauro, cacciata dalla Lega per lo scandalo Belsito. (altro…)
L’AMACA del 23/10/2012 (Michele Serra).
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, L'AMACA del 23/10/2012, michele serra, politica, privilegi on 23/10/2012| Leave a Comment »
In una delle tante trasmissioni radio e tivù recentemente riciclate nel genere “dagli alla Casta” (gettonatissimo, ma a rischio di inflazione), il conduttore ha raccontato l’ultima impresa della Polverini spiegando che ha usato l’auto di scorta per andare a comperare, in contromano, “un paio di scarpe di gran lusso”. Mi è tornato alla mente un magistrale titolo di “Cronaca vera” di tanti anni fa: “Violenta la cognata su un tappeto di gran pregio”. Nel quale l’efferatezza del crimine viene esaltata, come si intende, dalla cornice di sfrenato comfort nel quale matura. (altro…)
A cinque anni da La Casta.
Posted in Attualità, tagged attualità, casta, politica, privilegi on 21/09/2012| Leave a Comment »
Il libro dei giornalisti Stella e Rizzo La Casta uscì nel 2007. Cinque anni fa. Ha fatto in tempo a tornare il caimano, a negare la crisi, ad andarsene (ma senza allontanarsi) ad arrivare i tecnici .. e siamo ancora qui, a sentire chiacchiere. Sui costi della politica.
E, come si dice, con le chiacchiere stiamo a zero.
Oggi Stella ritorna sull’argomento con un articolo che merita di essere letto (come d’altronde anche gli altri che ha scritto nel passato). L’ingordigia dei mediocri:quei mediocri che noi abbiamo mandato là.
Chi la eccita, l’antipolitica? Questa è la domanda che devono porsi quanti portano la responsabilità di avere selezionato una classe dirigente nazionale, regionale e locale che magari è fatta anche di tante persone perbene ma certo trabocca di figuri impresentabili. Figuri troppo spesso selezionati proprio per questo: perché ambiziosi, mediocri, ingordi, disposti a tutto. (altro…)