La terra ha tremato in modo violento. Un’altra volta. E ci siamo trovati di nuovo dentro un incubo.
Ho percepito in diretta la lunga scossa di terremoto, che ha sconvolto alcune zone dell’Italia Centrale. In questo periodo, da molti anni, mi trasferisco a Urbania. Al confine con Urbino – e anch’essa città ducale. Così, nella notte fra martedì 23 e mercoledì 24 agosto ho sentito muri e pavimento muoversi, le lampade oscillare e molti oggetti battere e scivolare. Ho cercato subito sui siti una notizia, un’informazione. Ma avevo capito. Troppo facile immaginare cosa fosse successo. Il problema era “dove”. E con quali effetti. (altro…)