L’Epa ha accusato Fca di aver truccato i controlli sulle emissioni di migliaia di veicoli. Se vero, la multa potrebbe arrivare a 4,6 miliardi di dollari. Un quarto del valore di mercato di Fca. Che potrebbe non mantenere la promessa di nuovi posti di lavoro negli Usa. Da vedere se Trump lo permetterà.
Le accuse dell’Epa (Agenzia di protezione dell’ambiente) a Fca (Fiat Chrysler automobiles) sono pesanti: software su 104mila veicoli diesel per alterare il funzionamento dei sistemi di controllo delle emissioni. Tutte le automobili moderne utilizzano l’elettronica per ottimizzare la performance dei motori. Non è quindi semplice riuscire a dire se una casa automobilistica ha “truccato” le emissioni. Nel caso Volkswagen, l’azienda è stata accusata specificamente di aver montato un software che riduce le emissioni nelle condizioni tipiche in cui vengono testate. Dunque, in questo caso non ci sono dubbi che ci sia dolo. Ma esiste un’ampia zona d’ombra nella quale è più difficile stabilire se l’elettronica serve per migliorare le prestazioni del motore o piuttosto per aggirare i test sulle emissioni. La domanda da porsi è quindi se Fca abbia tentato deliberatamente di aggirare i controlli, violando gli standard di legge, o se operi nell’ambito discutibile, ma non ovviamente fraudolento di ottimizzazione della performance dei motori. (altro…)