L’AD NAGEL CONFERMA AL PM FUSCO DI AVER RICEVUTO RICHIESTE.
Il nuovo amministratore delegato di Finmeccanica, Alessandro Pansa, nel 2007 ha chiesto a Mediobanca di aiutare con mezzo milione di euro l’allora moglie di Vittorio Grilli che aveva una società indebitata. Lo dice ai magistrati proprio l’ad di Mediobanca, Alberto Nagel. I carabinieri riportano questa testimonianza in un’informativa, che il Fatto può rivelare. E che si chiude così: “Indagini suscettibili di ulteriori sviluppi”. Grilli oggi è il ministro del Tesoro che, in quanto azionista di controllo, ha appena nominato Pansa alla guida di Finmeccanica. Un intrigo che potrebbe portare Pansa a dimettersi a meno di una settimana dalla nomina.
DOPO Pierfrancesco Guarguaglini, costretto alle dimissioni per le indagini romane su di lui (archiviate) e sulla moglie (a giudizio); dopo l’arresto di Giuseppe Orsi da parte dei magistrati di Busto Arsizio, finisce nei guai anche l’uomo nuovo. A questo episodio, che mette in serio imbarazzo anche Grilli, è dedicato l’ultimo capitolo delle 150 pagine dell’informativa del Nucleo per la Tutela dell’ambiente, guidato dal colonnello Sergio De Caprio, meglio noto come “Ultimo”, l’uomo che ha catturato Totò Riina. (altro…)