IL GOVERNO SMENTISCE L’ALLARME DELLA CGIL. I PRESIDENTI: “MATTARELLA CI AIUTI”.
L’allarme esplode in un tutto sommato placido sabato pomeriggio. Michele Gentile, responsabile Settori Pubblici della Cgil: “C’è il forte rischio che da giugno i dipendenti delle province non prendano più lo stipendio, visti i tagli della legge di Stabilità e lo stallo nel ricollocare gli esuberi derivanti dalla legge Delrio”. Per il sindacalista, “l’operazione doveva partire a inizio anno e invece è bloccata”: “Non sono uscite le tabelle di equiparazione”, strumento base per effettuare i trasferimenti degli statali, poi “non c’è il decreto sui criteri di mobilità e laddove le leggi regionali ci sono, non lo sono tutti i procedimenti attuativi, e restano i nodi su centri per l’impiego e polizia provinciale”. IL TEMA, seppur poco dibattuto, esiste. Il governo, però, non ha preso bene l’allarme della Cgil: “Infondato”, lo definisce il ministro Marianna Madia. (altro…)