Che fine ha fatto Landini? – Il segretario della Fiom: un filo lega il contratto dei metalmeccanici alla battaglia sulla Costituzione.
La Fiom è ancora in campo”. Maurizio Landini non ha dubbi quando gli si chiede che fine ha fatto. Anzi, si dice convinto che il lavoro svolto negli scorsi anni germoglierà in quella che definisce la “stagione referendaria”: il referendum costituzionale dove Fiom e Cgil invitano a votare No. E poi i referendum sociali di primavera, per la prima volta indetti da un sindacato, che punteranno ad abolire le norme sui voucher, sugli appalti e soprattutto sul reintegro nel posto di lavoro. Due appuntamenti in cui il sindacato entra direttamente nel campo della politica e dopo i quali Landini lascerà la Fiom per trasferirsi, con un ruolo nella segreteria nazionale, in una Cgil che oggi considerà molto più in sintonia con le proprie posizioni. (altro…)