Il premier magnifica la manovra. E sui 50 milioni tolti alla città pugliese per la sanità dà la colpa alla Commissione Bilancio. Ma è falso. Imbarazzo pure sui soldi per il sisma.
La Camera approva col voto di fiducia la legge di Bilancio 2017. L’occasione è buona per uno show a Palazzo Chigi mentre in aula si vota: attori Matteo Renzi e il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. Le slide a fare da sfondo. Inizio e fine coincidono: “È ricca di buone notizie, non è all’Achille Lauro”; “spero che una manovra così bella vi dia argomenti per i vostri lettori”, il congedo dai giornalisti. In mezzo, i tasti noti – pensionati, imprese, sanità, Equitalia etc. – ma difficoltà a illustrare le risorse della manovra sul sisma e qualche bugia, una clamorosa. (altro…)