Accordo trovato: mobilità, pensione e incentivi per 640 dipendenti.
Fiat pagherà a ciascun lavoratore un massimo di 24.850 euro per quattro anni, con un esborso complessivo di 21,5 milioni di euro. Firma anche la Fiom, che però resta critica: “L’azienda ha voluto farci un dispetto”. La trattativa chiusa al ministero dello Sviluppo economico. Il primo dicembre nuovo incontro per il rilancio dello stabilimento promesso dalla molisana Dr Motor.
Raggiunto l’accordo tra governo, sindacati (Fiom compresa) e Fiat sulla chiusura dello stabilimento di Termini Imerese. I 640 i dipendenti andranno in mobilità verso la pensione. Fonti sindacali spiegano che l’accordo chiuso al ministero dello Sviluppo economico guidato da Corrado Passera, dopo quasi due anni di trattativa, prevede un incentivo complessivo alla mobilità medio di 22.850 euro (per chi starà in mobilità per il periodo massimo previsto, quattro anni) più l’indennità per il mancato preavviso e il premio fedeltà. Alla cifra si arriva calcolando un incentivo medio di circa 460 euro per 48 mensilità. Per Fiat, il costo totale dell’operazione sarà di circa 21,5 milioni di euro. In pratica i 640 lavoratori che non saranno reimpiegati avranno sei anni (due di cassa integrazione e quattro di mobilità) per raggiungere i requisiti pensionistici. (altro…)