I berlusconiani annunciano le barricate per impedire lo slittamento della quarta votazione. “Il nostro candidato resta Marini: i numeri ci sono”.
Il leader Pdl: la Sinistra vuole prendersi tutto. Contestazioni a Udine: “Buffone”.
ROMA— «Si eleggano pure Prodi e allora andremo dritti al voto. Occupano tutto, vogliono portare il Paese allo scontro, protesteremo anche in piazza». Rientrato a Roma in serata dal blitz elettorale di Udine, Silvio Berlusconi è già sul piede di guerra: intravede la tenaglia che potrebbe stringersi già dalla quarta votazione. Il progetto del candidato condiviso appare ormai arenato.
La linea, fino alla terza di questa mattina, resterà quella concordata con Pierluigi Bersani, nel faccia a faccia avuto dal Cavaliere a ora di pranzo (quando lo spoglio era ancora in corso ma era già palese l’impallinamento di Franco Marini): scheda bianca. «Ci sono i numeri per eleggerlo alla quarta votazione, proteggiamolo e lo riproponiamo alla quarta», è la proposta di Berlusconi. (altro…)