«La trasparenza porta a una nuova forma di fascismo, moderno e diverso», dice Claudio Velardi; e poi: «La trasparenza la vogliono i khomeinisti, i pasdaran»; infine, sui famosi 101 del Pd che segretamente impallinarono Prodi: «Hanno semplicemente espresso una loro posizione politica legittima».
Non credo di essere un ‘khomeinista’ o un ‘pasdaran’, ma sono convinto che Velardi sia molto sulla strada sbagliata.
Così come secondo me lo è anche il mio amico e collega Tommaso Cerno, che nel suo blog conia il termine “trasparentismo”: suppongo in senso non propriamente elogiativo, così come “giustizialista” viene talvolta definito chi ritiene che la legge debba essere uguale per tutti. (altro…)